Il 19 maggio 2015 si è chiusa con esito positivo la votazione del progetto di modifica alla norma ISO 13849-1:2006/FDAM 1:2015 (EN ISO 13849-1:2008/FprA1).
La modifica alla norma riguarderà parecchi aspetti, tra cui citiamo:
- precisazione dell’applicabilità della norma solamente ai circuiti di comando che intervengono almeno una volta all’anno (“high demand mode” o “continuos mode”);
- introduzione del concetto di componenti “proven in use”;
- indicazione della necessità, se del caso, di considerare le funzioni in presenza ed in assenza di alimentazione esterna;
- modifica del criterio suggerito per la selezione di F nella stima del PLr;
- introduzione del criterio di occorrenza nella stima del PLr;
- chiarimento sulla valutazione dei pericoli che si possono manifestare simultaneamente;
- innalzamento a 2500 anni del massimo valore di MTTFD per circuiti in categoria 4;
- introduzione della possibilità di utilizzo di un concetto simile al B10D per componenti idraulici;
- maggiori spiegazioni sui criteri di scelta dei valori tabulati di copertura diagnostica;
- precisazioni sul comportamento dei circuiti di categoria 2;
- possibilità di stimare il PL nel caso in cui non siano disponibili i valori di MTTFD/B10D dei componenti di uscita meccanici, pneumatici e oleoidrauici;
- precisazione sui criteri di assegnazione del punteggio per le CCF.
La norma EN ISO 13849-1 è il riferimento fondamentale per la progettazione dei circuiti di comando aventi funzioni di sicurezza, quindi la sua modifica avrà un impatto significativo sui costruttori e utilizzatori di macchine.